Raduno yamahabulldog.com 2023 - Roccaraso
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Re: Raduno yamahabulldog.com 2023 - Roccaraso
Da qui la strada si fa molto interessante, per il Passo Lanciano arriviamo a scalare la Maiella per raggiungere i 1980 metri del Rifugio Pomilio, da dove si gode (nei giorni di cielo terso) della vista del Mar Adriatico in direzione nord-est.
Noi troviamo delle nuvole in formazione (ovviamente...), ma per qualche breve istante ci concedono di poter apprezzare lo spettacolo.
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Re: Raduno yamahabulldog.com 2023 - Roccaraso
Scendiamo di qualche centinaio di metri e facciamo sosta per il pranzo al ristorante “Lo Chalet”, location magnifica che ci accoglie sulla terrazza al riparo dal sole sotto ad una bellissima tenda.
Il posto è bellissimo, si mangia da dio… purtroppo non so come si beve perchè con quel caldo so che con dell’alcool in corpo mi sarei abbioccato appena ingranata le prima… e di nuovo ho goduto ad osservare la complicità che tutto il gruppo, goliardico e spontaneo, ha saputo creare nel corso di tutti questi anni.
Sono sicuro che in quel momento, nessuno avrebbe voluto essere in nessun’altra parte del mondo !
Il posto è bellissimo, si mangia da dio… purtroppo non so come si beve perchè con quel caldo so che con dell’alcool in corpo mi sarei abbioccato appena ingranata le prima… e di nuovo ho goduto ad osservare la complicità che tutto il gruppo, goliardico e spontaneo, ha saputo creare nel corso di tutti questi anni.
Sono sicuro che in quel momento, nessuno avrebbe voluto essere in nessun’altra parte del mondo !
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Re: Raduno yamahabulldog.com 2023 - Roccaraso
Come sempre, il rientro dal pranzo del giro è la parte più difficile della giornata…
Riscendiamo per Passo Lanciano, una bella sgroppata fino Santa Eufemia a Maiella.
Qui facciamo una sosta e ci godiamo un po’ di ombra ed una fontana di acqua freschissima ed iniziamo a confabulare sul viaggio per il prossimo raduno… mettiamo le mani avanti !!!
Riprendiamo la marcia con destinazione Passo San Leonardo. Stavolta arriveremo da nord-ovest (ci sono 3 strade che portano al passo), ieri non ci siamo passati.
Ancora una volta la strada è una continua cartolina…
Arrivati al passo facciamo una sosta, ma ci accorgiamo che mancano alcuni di noi (4 moto per la precisione).
Sul passo non c’è campo, solo uno di noi (uno degli organizzatori) riesce a mettersi in contatto con uno altro ragazzo degli organizzatori che faceva parte del gruppo disperso, sente poco ma capisce che c’è un problema con una delle moto ma non ha capito quale.
Con un po’ di preoccupazione, cogliamo l’occasione per riprendere fiato. Nonostante davanti a noi ci siano i duemila e passa metri della Maiella, qui al passo fa caldo… molto caldo…
Dopo un bel po’ mi accorgo di avere due tacche sul cellulare e provo a chiamare Lucia (una delle disperse), che potrebbe rispondere se fossero in movimento (è una zavorrina)… ed infatti lo sono, tra il frastuono dell’aria che scroscia sul microfono riesco a capire che è la moto di Carmelo (il marito, ha un'Honda CMX1100 nuova di pacca) ad avere problemi, si è accesa la spia di avaria motore e questo è andato in recovery… non supera i 60 all’ora…
Un po’ rincuorati del fatto che il ritardo è davvero dovuto solo ad un problema alla moto e che stanno tutti bene, li attendiamo un po ‘ più spensierati.
Foto… foto goliardiche… foto da cartolina…
“Scusi ?!? Dov’è il agno ???” – “Dopo il terzo albero a sinistra” – ” Grazie !!!”
Arrivano finalmente i nostri…
Non so come siano riusciti a farlo (mi pare di aver capito che hanno staccato e riattaccato la batteria), ma il motore non è più in recovery, anche se la spia è ancora accesa.
Se pensiamo che la moto di Carmelo è la più nuova di tutte le presenti (1500 km o giù di li ???) e per di più è una Honda… viene da sorridere (spero che Carmelo non me ne voglia... e tra l'altro aveva anche lui una Bulldog anni fa) pensando alle nostre vecchiette inarrestabili (la mia è sulla soglia dei 150.000 km e 21 anni compiuti)
Riscendiamo per Passo Lanciano, una bella sgroppata fino Santa Eufemia a Maiella.
Qui facciamo una sosta e ci godiamo un po’ di ombra ed una fontana di acqua freschissima ed iniziamo a confabulare sul viaggio per il prossimo raduno… mettiamo le mani avanti !!!
Riprendiamo la marcia con destinazione Passo San Leonardo. Stavolta arriveremo da nord-ovest (ci sono 3 strade che portano al passo), ieri non ci siamo passati.
Ancora una volta la strada è una continua cartolina…
Arrivati al passo facciamo una sosta, ma ci accorgiamo che mancano alcuni di noi (4 moto per la precisione).
Sul passo non c’è campo, solo uno di noi (uno degli organizzatori) riesce a mettersi in contatto con uno altro ragazzo degli organizzatori che faceva parte del gruppo disperso, sente poco ma capisce che c’è un problema con una delle moto ma non ha capito quale.
Con un po’ di preoccupazione, cogliamo l’occasione per riprendere fiato. Nonostante davanti a noi ci siano i duemila e passa metri della Maiella, qui al passo fa caldo… molto caldo…
Dopo un bel po’ mi accorgo di avere due tacche sul cellulare e provo a chiamare Lucia (una delle disperse), che potrebbe rispondere se fossero in movimento (è una zavorrina)… ed infatti lo sono, tra il frastuono dell’aria che scroscia sul microfono riesco a capire che è la moto di Carmelo (il marito, ha un'Honda CMX1100 nuova di pacca) ad avere problemi, si è accesa la spia di avaria motore e questo è andato in recovery… non supera i 60 all’ora…
Un po’ rincuorati del fatto che il ritardo è davvero dovuto solo ad un problema alla moto e che stanno tutti bene, li attendiamo un po ‘ più spensierati.
Foto… foto goliardiche… foto da cartolina…
“Scusi ?!? Dov’è il agno ???” – “Dopo il terzo albero a sinistra” – ” Grazie !!!”
Arrivano finalmente i nostri…
Non so come siano riusciti a farlo (mi pare di aver capito che hanno staccato e riattaccato la batteria), ma il motore non è più in recovery, anche se la spia è ancora accesa.
Se pensiamo che la moto di Carmelo è la più nuova di tutte le presenti (1500 km o giù di li ???) e per di più è una Honda… viene da sorridere (spero che Carmelo non me ne voglia... e tra l'altro aveva anche lui una Bulldog anni fa) pensando alle nostre vecchiette inarrestabili (la mia è sulla soglia dei 150.000 km e 21 anni compiuti)
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Re: Raduno yamahabulldog.com 2023 - Roccaraso
Rientriamo all’hotel in ritardo sulla tabella di marcia… come da copione, in qualsiasi raduno dei nostri
Doccia veloce, nemmeno il tempo di una birra e giù al ristorante.
Per fortuna gli organizzatori hanno preparato un aperitivo ! Sia mai che mettiamo le gambe sotto al tavolo con la gola arsa
Della serata non ho scattato delle foto...
Durante la cena, normalmente... Michele, alias Rosso65 di Luino, il Presidente del forum (si... abbiamo eletto per acclamazione, ancora nel 2014, la persona che più si è distinta come modello positivo per il gruppo) tiene un discorso per riassumere le emozioni vissute nel week-end e per presentare la location designata per il raduno dell'anno successivo. Ma questa volta si è trattato di un discorso molto particolare, che ha coinvolto tutti molto emotivamente in quanto il Presidente, amatissimo da tutti noi, ha rassegnato le sue dimissioni in quanto l'1 agosto sarebbe andato in pensione e si sarebbe inseguito trasferito a Santo Domingo, dov'era nata la moglie e dove ha pian piano creato una sua seconda casa. Non potendo più continuare ad essere il nostro faro qui in loco, abbiamo creto per lui, sul momento, la carica di Senatore a Vita del forum
Poi abbiamo proceduto con con l'elezione (noi solo per acclamazione) del nuovo presidene, che doveva essere sempre una figura carismatica, che tutti rispettavano per i suoi meriti sul campo... ed è toccato a Fernando, romano dalle origine venete, che la Bulldog la porta nel cuore, nel fisico (con uno spettacolare quanto semplicissimo tatuaggio) e soprattutto nelle opere (mantiene il gruppo unito e vivo come nessun altro).
Della serata ho alcuni video che tralascio di farvi devere (a meno che non lo volgiate), si tratta di una serie di testimonianze molto intime del legame che tutto il grupo ha avuto con il Presidente.
Ho solo una foto, che vi mostro con molto orgoglio, di uno dei regali che abbiamo fatto al nostro Presidente...
Dato che sembra praticamente impossibile per lui pote portare con se la sua amatissima moto (è l'unica cosa che lo rattrista della sua nuova vita che lo aspetta) e dato che lui è un super-fan di Luca Ruggeri (il famoso fumettista di moto, cercate "Almanacco illustrato del Motociclista su facebook per capire chi è...) abbiamo ben pensato di contattare l'artista e di commissionargli una vignetta che potesse riassumere in una sola immagine Rosso65 che ci saluta affettuosamente, come alla fine di un gran bel giro in moto... noi al bar che brindiamo a lui... con dei simboli che ricordassero i luoghi dove Michele è nato (San Severo), vissuto (Luino) e dove passerà la sua vita da pensionato.
Ed eccolo... con la sua Bulldog e tutti i dettagli che la caratterizzano, il suo casco, noi sgarrupati davanti al bar, i cartelli stradali che indicano i suoi luoghi, la statale de da Luino porta al resto del mondo, il lago di Luino sullo sfondo... mi sto emozionando anche ora intanto che lo scrivo...
Doccia veloce, nemmeno il tempo di una birra e giù al ristorante.
Per fortuna gli organizzatori hanno preparato un aperitivo ! Sia mai che mettiamo le gambe sotto al tavolo con la gola arsa
Della serata non ho scattato delle foto...
Durante la cena, normalmente... Michele, alias Rosso65 di Luino, il Presidente del forum (si... abbiamo eletto per acclamazione, ancora nel 2014, la persona che più si è distinta come modello positivo per il gruppo) tiene un discorso per riassumere le emozioni vissute nel week-end e per presentare la location designata per il raduno dell'anno successivo. Ma questa volta si è trattato di un discorso molto particolare, che ha coinvolto tutti molto emotivamente in quanto il Presidente, amatissimo da tutti noi, ha rassegnato le sue dimissioni in quanto l'1 agosto sarebbe andato in pensione e si sarebbe inseguito trasferito a Santo Domingo, dov'era nata la moglie e dove ha pian piano creato una sua seconda casa. Non potendo più continuare ad essere il nostro faro qui in loco, abbiamo creto per lui, sul momento, la carica di Senatore a Vita del forum
Poi abbiamo proceduto con con l'elezione (noi solo per acclamazione) del nuovo presidene, che doveva essere sempre una figura carismatica, che tutti rispettavano per i suoi meriti sul campo... ed è toccato a Fernando, romano dalle origine venete, che la Bulldog la porta nel cuore, nel fisico (con uno spettacolare quanto semplicissimo tatuaggio) e soprattutto nelle opere (mantiene il gruppo unito e vivo come nessun altro).
Della serata ho alcuni video che tralascio di farvi devere (a meno che non lo volgiate), si tratta di una serie di testimonianze molto intime del legame che tutto il grupo ha avuto con il Presidente.
Ho solo una foto, che vi mostro con molto orgoglio, di uno dei regali che abbiamo fatto al nostro Presidente...
Dato che sembra praticamente impossibile per lui pote portare con se la sua amatissima moto (è l'unica cosa che lo rattrista della sua nuova vita che lo aspetta) e dato che lui è un super-fan di Luca Ruggeri (il famoso fumettista di moto, cercate "Almanacco illustrato del Motociclista su facebook per capire chi è...) abbiamo ben pensato di contattare l'artista e di commissionargli una vignetta che potesse riassumere in una sola immagine Rosso65 che ci saluta affettuosamente, come alla fine di un gran bel giro in moto... noi al bar che brindiamo a lui... con dei simboli che ricordassero i luoghi dove Michele è nato (San Severo), vissuto (Luino) e dove passerà la sua vita da pensionato.
Ed eccolo... con la sua Bulldog e tutti i dettagli che la caratterizzano, il suo casco, noi sgarrupati davanti al bar, i cartelli stradali che indicano i suoi luoghi, la statale de da Luino porta al resto del mondo, il lago di Luino sullo sfondo... mi sto emozionando anche ora intanto che lo scrivo...
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Re: Raduno yamahabulldog.com 2023 - Roccaraso
La mattina della domenica arriva veloce, ahimé, e lentamente ci troviamo in sala colazione.
E’ il momento in cui tutti cercano di far passare il tempo più “lentamente” possibile, un po’ come se non si volesse tornare a casa (anzi... lo è!!!).
Poi su a fare le borse… giù a caricare le moto… e poi abbracci, non servono parole… sappiamo già cosa vogliamo dirci.
L’ora della partenza arriva inesorabile, ci mettiamo in viaggio!
Decidiamo di fare tutta autostrada per accorciare più possibili i tempi del rientro.
Non sto a raccontarvi le temperatre sahariane che abbiamo incontrato. Il casco non potevi tenerlo aperto altrimenti ti friggevi il volto dall’aria incandescente… a tenerlo chiuso non respiravi...
Mi sono trovato a parlare a me stesso ad alta voce, a cercare di fare discorsi articolati… perchè il caldo allucinante mi faceva addormentare. Sono sicuro che almeno un paio di volte ho chiuso gli occhi e per una frazione di secondo ho viaggiato in stato di sonno…
Passata Ancona facciamo sosta per pranzo in autogrill.
Ci diamo il cambio per non lasciare le moto incustodite, entriamo… ci prendiamo un panino e qualcosa di fresco da bere… e poi usciamo.
Per strada faceva talmente caldo che seduti sulla cordonata del marciapiede in parcheggio, sotto l’effimera ombra dei pannelli solari, sembrava che facesse fresco…
E’ il momento in cui tutti cercano di far passare il tempo più “lentamente” possibile, un po’ come se non si volesse tornare a casa (anzi... lo è!!!).
Poi su a fare le borse… giù a caricare le moto… e poi abbracci, non servono parole… sappiamo già cosa vogliamo dirci.
L’ora della partenza arriva inesorabile, ci mettiamo in viaggio!
Decidiamo di fare tutta autostrada per accorciare più possibili i tempi del rientro.
Non sto a raccontarvi le temperatre sahariane che abbiamo incontrato. Il casco non potevi tenerlo aperto altrimenti ti friggevi il volto dall’aria incandescente… a tenerlo chiuso non respiravi...
Mi sono trovato a parlare a me stesso ad alta voce, a cercare di fare discorsi articolati… perchè il caldo allucinante mi faceva addormentare. Sono sicuro che almeno un paio di volte ho chiuso gli occhi e per una frazione di secondo ho viaggiato in stato di sonno…
Passata Ancona facciamo sosta per pranzo in autogrill.
Ci diamo il cambio per non lasciare le moto incustodite, entriamo… ci prendiamo un panino e qualcosa di fresco da bere… e poi usciamo.
Per strada faceva talmente caldo che seduti sulla cordonata del marciapiede in parcheggio, sotto l’effimera ombra dei pannelli solari, sembrava che facesse fresco…
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Re: Raduno yamahabulldog.com 2023 - Roccaraso
1540 km… un gran bel viaggio, nonostante gli immancabili imprevisti ed il caldo africano !
Queste sono state le mie ferie per il 2023.
Poche, ristrette... ma ricche di emozioni che mi farò astare per tutto il prossimo anno !
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Re: Raduno yamahabulldog.com 2023 - Roccaraso
Molto bello il report del Bulldog-raduno . Grazie Adriano per la condivisione
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Re: Raduno yamahabulldog.com 2023 - Roccaraso
Letto per intero...bellissime foto e bellissima vignetta regalata all' ex presidente. Bel report e bellissimi posti..credo che a Santo Domingo non ce ne siano di cosi belli
fosse l' ultimo giorno della mia vita , spero che passi prima che la voglia sia finita.
Re: Raduno yamahabulldog.com 2023 - Roccaraso
Bel report come sempre complimenti
- Gianluigi
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Re: Raduno yamahabulldog.com 2023 - Roccaraso
Bel report e bel gruppo
Gli amici sono quelli che ti aiutano a rialzarti, quando le altre persone neanche sapevano che eri caduto.
Chi c’è in linea
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